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Progettazione MEP e BIM integrato: tra coordinamento, IFC, CDE e intelligenza artificiale

02 dicembre 2025

Su Ingenio, i nostri esperti spiegano come il BIM ha rivoluzionato la progettazione di impianti e aperto nuove opportunità

Quando la realizzazione di un progetto coinvolge più discipline, la progettazione in ambito BIM è uno strumento vantaggioso, specialmente per la progettazione di impianti MEP (Mechanical Electrical Plumbing).

In un’intervista pubblicata su Ingegnio, i nostri specialisti hanno evidenziato i benefici che derivano dall’utilizzo del BIM nella progettazione di impianti e le possibilità che offre di collaborare in tempo reale con le altre discipline, dall’architettura all’ingegneria strutturale.

Dai CDE (Common Data Environment) all’integrazione fra progettazione di impianti MEP e analisi delle prestazioni energetiche, progettare in ambito BIM agevola il lavoro dei progettisti migliorando le comunicazioni, rendendo più gestibili le varianti architettoniche in corso di progettazione di un impianto fino a ridurre costi e emissioni di CO2.

Passando dalle criticità legate all’esportazione in formato IFC, il nostro team ha risposto alle domande sull’integrazione dell’intelligenza artificiale nel mondo BIM: una nuova frontiera che apre a scenari di progettazione ancora più evoluti, ma da soppesare con il senso critico umano. 

 

Un ringraziamento a Julian Mendoza, BIM Coordinator e Manager, e a Roxana Hosseini, BIM Specialist e CDE Manager, per aver contribuito alla redazione di questo articolo.

  • Giulia Villa

    Giulia Villa, architetto, laureata al Politecnico di Milano. Fa parte del team di architettura di Stantec e supporta anche altri team di lavoro per quanto riguarda la grafica e rappresentazione. Scopri di più.

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  • Raffaella Pirola

    Raffaella è geometra e BIM specialist certificata. Si occupa principalemente di progetti infrastrutturali fra cui dighe, strade e porti, per i quali prepara elaborati grafici di progetto.

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